La nuova veste permette di passeggiare con i cani accanto a immagini che rendono il lavoro dei Volontari più gradevole cancellando il senso di tristezza che caratterizza queste strutture dove vivono tanti animali costretti a vivere in gabbia anche da molti anni come Peter o Max stupendo incrocio dobermann molto obbediente e buono, o come Piccolo. Come loro tanti altri, Pluto cucciolo con problemi di esofago che necessita di una famiglia che abbia la pazienza di seguirlo amorevolmente, e ancora Leo, per anni impegnato a fare la guardia presso un'impresa edile, Dorine, Tommasina, Pongo, Zacky e Iola, cani che hanno sofferto molto e sperano di trovare un po’ d’affetto.

«L’intervento realizzato presso il Canile – afferma il Sindaco Paolo Strescino - ha completato il programma che ha riguardato anche altre zone della Città, contribuendo a rivalutare angoli del territorio che attraverso il tocco dell’artista hanno riacquistato una luce e una vivibilità migliori. L'Amministrazione comunale, con questa iniziativa facente parte dell’ampio pacchetto di Progetti previsti dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, ha voluto dare un segnale verso una  regolamentazione di un settore altrimenti preda del più assoluto disordine, offrendo, nel contempo, uno sfogo a chi utilizza i muri per esibire la propria vena artistica evitando atteggiamenti ed espressioni che aumentano invece il livello di degrado».

«Desidero ringraziare l’Amministrazione Comunale per aver inserito anche la nostra struttura nell’ambito del progetto  - dichiara Maria Luisa Novaro Mascarello – responsabile del Canile Comunale Rifugio La Cuccia. Un muro grigio e spento all’interno del canile ha cambiato aspetto grazie a disegni che ritraggono cani in atteggiamento ludico e sereno. L’auspicio è che queste scene siano di buon auspicio per un’uscita degli animali verso una vita migliore circondati dal calore di una famiglia »