Ha solo 19 anni ma un'esperienza da fare invidia al più scafato dei ladri: Yuri Vinai è il giovane imperiese arrestato nella serata di ieri dagli uomini della Squadra Volante della Questura di Imperia.

Gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, guidati dal Commissario Capo Dott. Massimiliano Migliaccio, hanno sottoposto agli arresti domiciliari Yuri Vinai, destinatario di una misura di custodia cautelare emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Imperia, con divieto di allontanarsi dal luogo di detenzione.

Il provvedimento è nato da un’attività di indagine svolta, nello scorso mese di novembre, dagli uomini del Dott. Massimiliano Migliaccio, che ha portato alla denuncia in stato di libertà del Vinai per furto aggravato di motorini. Dagli accertamenti è emerso che il giovane, già noto alle forze di polizia per fatti analoghi, era a capo di un gruppo di giovani italiani e stranieri, alcuni dei quali minorenni noti per la loro abilità nel rubare i ciclomotori. In totale i ciclomotori sottratti sono stati più di una decina, molti dei quali recuperati dalla Polizia e consegnati ai legittimi proprietari.

Sembra che il gruppo fosse specializzato, in particolare, nel furto di scooter Malaguti poiché ritenuti di facile avvio anche senza la chiave di accensione. I ciclomotori venivano utilizzati per uso personale ed abbandonati quando ormai privi di benzina. Alcuni degli scooter venivano anche smontati per essere venduti all'estero come pezzi di ricambio, garantendo ai giovani un guadagno immediato. La gravità dei fatti, la cui ripetizione nel tempo ha creato un notevole allarme sociale, ed il comportamento del giovane completamente indifferente all’accaduto hanno indotto i poliziotti a richiedere il provvedimento coercitivo sottoponendolo agli arresti presso la propria abitazione.