Pare che l'indagine sia partita dalla Procura di Sanremo dopo la denuncia del liquidatore della stessa partecipata provinciale, il commercialista imperiese Pietro Salvo, gli uffici della Spei sarebbero stati perquisiti dai finanzieri della sezione di polizia giudiziaria di Sanremo, i quali avrebbero portato via  documenti inerenti progetti per cui la Spei aveva ottenuto finanziamenti da parte del Ministero e dall’Unione europea ma dei quali non si conosce il destino.

L''accusa è infatti di aver ricevuto diversi contributi per progetti di sviluppo (si parla di svariate centinaia di euro) ma mai portati a compimento, in passato la Spei aveva collaborato con la Camera di Commercio a progetti per la creazione di imprese, a "Sviluppo Imperia"   insieme all'Istituto di promozione industriale e il Ministero per le Attività produttive per i settori dell'agricoltura e delle tecnologie per la sicurezza.