giovedì 28 marzo 2024
10.05.2012 - Alessandra Chiappori

Al via la quarta edizione di IDfest, Imperia Dams Festival

Dal 15 al 23 maggio il Festival al Polo Universitario: spazio ai giovani e internazionalità

La conferenza stampa di presentazione di IDfest 2012

È stata presentata stamane in Comune a Imperia, alla presenza dell’Assessore Sara Serafini, la quarta edizione di IDfest, Imperia Dams Festival, la rassegna artistica ideata dal professor Roberto Cuppone e realizzata da studenti e docenti che da qualche anno celebra la facoltà imperiese e apre le porte alle aule dello Spazio Calvino.

Un ricco programma, quello del 2012, che spazia dal teatro al cinema, per toccare anche musica e letteratura. Si partirà il 15 maggio con la presentazione dell’ultimo libro di Antonio Somaini sul regista sovietico Ejzenštejn. La serata proseguirà con la presentazione del nuovo corso di Laurea Magistrale Internazionale che vedrà coinvolti, dal prossimo anno, il Dams di Imperia e l’Università di Nizza, si tratta di un risultato di rilievo per il Polo, come ha sottolineato in conferenza la professoressa Migliorini, presidentessa del Dams: “puntiamo molto sul nuovo Dams come polo per il rilancio della formazione umanistica sul territorio imperiese, una formazione solida che faccia di Imperia un polo culturale internazionale”.

Novità di questa edizione saranno le targhe consegnate a ex studenti formatisi al Dams e ora noti per le proprie opere anche a livello internazionale. I premi saranno simbolicamente intitolati alla memoria di Franco Carli, attore e sceneggiatore imperiese tristemente scomparso un anno fa subito dopo IDfest, cui aveva partecipato con la passione da sempre dimostrata per le attività teatrali e legate al Dams di Imperia. Altro appuntamenti di rilievo di questo IDfest 2012 sarà la giornata dedicata a Pasolini, frutto di due anni di corsi sulla figura dell’intellettuale tenuti dalla professoressa Morando e seguiti dagli studenti del Dams che hanno contribuito alla costruzione di questo evento.

Spazio al grande teatro invece con i tre premi Ubu 2011  - il più prestigioso riconoscimento italiano all’arte teatrale - che le aule dello Spazio Calvino avranno l’onore di ospitare: Enrico Castellani (Babilonia teatri, premio Ubu per la migliore novità italiana), Teatro Valle Occupato (premio Ubu per l’esempio di una possibilità nuova di vivere il teatro come bene comune) e Mario Perrotta (premio Ubu per la “Trilogia sull’individuo sociale”, del quale coglie la disgregazione nel mondo contemporaneo). IDfest 2012 si chiuderà il 23 maggio con l’omaggio ad altre due figure di assoluta rilevanza per il mondo teatrale italiano e per l’avanguardia: Carlo Quartucci e Carla Tatò.

“Ringraziamo la Provincia – ha ricordato la professoressa Migliorini – Sara Serafini e il Sindaco, che ha sempre dimostrato grandissima sensibilità nei confronti della questione DAMS. A questo proposito voglio fargli i complimenti per il coraggio politico che ha dimostrato, e che possono avere solo i giovani: un coraggio e una freschezza che col tempo si perdono. Io sono aperta ai giovani e spero che la classe politica riesca a rinnovarsi, spero che Imperia cambi e smetta di essere un feudo, che diventi una città internazionale”.

L’IDfest ruota intorno agli studenti e si realizzerà grazie agli studenti, e proprio su di loro la professoressa Migliorini e l’assessore Serafini hanno concentrato l’attenzione: “chiediamo un aiuto dalla città per la residenzialità degli studenti – ha detto la Migliorini – che ci siano posti agevolati, magari presso le strutture turistiche inutilizzate nei mesi invernali, per rivitalizzare una città altrimenti morta fuori dalla stagione balneare. L’idea a cui puntiamo è anche quella di far nascere una Film Commission qui a Ponente: abbiamo una location culturale meravigliosa, l’ideale per cinema e tv, ci dovrebbe essere un interesse ampio su queste che sono città bellissime”.

IDfest vuole proprio essere una vetrina per la città e sulla città: una promozione del Dams per Imperia, affinché in futuro si realizzi una cittadina universitaria che, oltre a creare un interessante indotto economico, sarebbe sicuramente un gesto di apertura della città alle nuove generazioni e alla cultura.

 

La conferenza stampa di presentazione di IDfest 2012


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