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17.12.2011 - Alessandra Chiappori

“Non-ostante tutto”: al via la stagione 2012 a Lo Spazio Vuoto

Presentato oggi il cartellone di teatro e musica proposto dalla Compagnia Teatro Instabile di Imperia

Conferenza stampa allo Spazio Vuoto

Nomi importanti e produzioni altrettanto di spicco per la stagione teatrale pronta a partire con il 2012 a Lo Spazio Vuoto di Imperia. A tre anni dall’avvio dei corsi di teatro per giovani e adulti e dopo la prima stagione teatral-musicale tenutasi l’anno scorso e di sicuro apprezzamento da parte dell’affezionato pubblico che ha fatto registrare il tutto esaurito per quasi tutte le serate, il piccolo spazio teatrale del cuore di Oneglia taglia il nastro di un nuovo traguardo. Oggi, alla conferenza stampa organizzata in via Bonfante 37, alla presenza degli anfitrioni della Compagnia Teatro Instabile, Livia Carli e Gianni Olivieri, del consulente artistico Sonia Asteggiani e dell’Assessore alla cultura Claudio Baudena, sono stati presentati gli spettacoli in programma, dal 28 gennaio al 22 aprile, per una rassegna che vedrà ancora una volta, come l’anno passato, un intreccio di musica e teatro.

“Siamo veramente felici di avviare questa seconda stagione presso Lo Spazio Vuoto con grandi artisti e spettacoli di qualità, “non-ostante” la crisi economica e culturale del nostro paese – ha affermato Livia Carli - Un grazie di cuore va al nostro pubblico, perché solo insieme possiamo creare momenti sempre più belli, e alle istituzioni, per il supporto che ci garantiscono fin dalla prima stagione”. L'Assessore Baudena è intervenuto sostenendo l’attività dello Spazio Vuoto: “sono riconoscente per l’impegno e la professionalità di questo spazio dedicato alla cultura, è una cosa produttiva e bella, per una riflessione di cui la città ha bisogno. L’Amministrazione è vicina a chi investe nella cultura perché è giusto e importante che Imperia offra momenti di cultura che vanno oltre a quelli istituzionali, con approcci anche diversi come possono essere quelli di un’associazione privata. Mi complimenti anzi con voi, ci impegneremo a sostenervi nel miglior modo”.

Quella in partenza con due concerti jazz il 28 e 29 gennaio prossimi, sarà una stagione come sempre ricca e curata. Sonia Asteggiante (già direttore artistico del Teatro Salvini), che ha collaborato alla realizzazione della stagione con un’amichevole ma preziosa consulenza artistica, ha dichiarato: “Sulla falsariga di quello della stagione scorsa, è un cartellone molto vario, come tematiche e come interpreti e che ha anche collegamenti con la letteratura. La qualità degli spettacoli è garantita anche dal nome dei protagonisti e dei registi, tra i quali figurano alcune ‘eccellenze’ del teatro italiano. L’augurio è che, grazie agli sforzi e all’impegno della Compagnia Teatro Instabile, Lo Spazio Vuoto riesca sempre di più a conquistarsi un ruolo importante nel panorama della cultura”.

E i nomi importanti iniziano da Rosario Bonaccorso, Dado Moroni e Fabrizio Bosso, musicisti jazz di fama internazionale che daranno vita alle prime due serate in musica, il 28 e 29 gennaio, con una serata di pianoforte e contrabbasso (Bonaccorso e Moroni), e l’altra, insolita, di tromba e contrabbasso (BoBo duo: Bonaccorso e Bosso). “È una formula nuova – ha spiegato Gianni Olivieri – come accade negli Stati Uniti, le serate di jazz saranno divise in due step, una prima parte, alle 20.15, e poi una replica alle 21.15. In America sa fa così nei locali piccoli, per permettere a più gente di seguire lo spettacolo, e noi vogliamo seguire questo esperimento”.

Il programma teatrale esordirà invece domenica 5 febbraio alle 21.15 con “Novecento” di Alessandro Baricco sulla base dell’allestimento di Gabriele Vacis, Lucio Diana e Roberto Tarasco con Eugenio Allegri, unico protagonista. Lo spettacolo si svolgerà in collaborazione con il Teatro del Banchero. Seguirà, a ingresso libero (previa prenotazione) “Prigionierodimestesso” con Salvatore Rancatore per la regia di Matteo Tarasco, liberamente ispirato ai diari di Birger Sellin, ragazzo autistico in grado di comunicare solo tramite un computer, proposto sabato 25 febbraio, sempre alle 21.15.

Nicola Pannelli, originario di Cipressa, nella duplice veste di regista e protagonista, sarà l’interprete di “Ingannati” , tratto dai testi di Ghassan Kanafani, un monologo definito ‘tra i più famosi della letteratura contemporanea araba’, sabato 3 marzo. La prima donna che salirà sul palco questa stagione sarà Laura Lattuada che, giovedì 8 marzo, presenterà “L’inferno non esiste?” di Susanna Tamaro, con la regia di Matteo Tarasco. Si tratta di due testi che raccontano una violenza alle donne, una serata molto intensa per la quale è importante sottolineare la data, che cade appositamente nel giorno della festa della donna. Veronica Rocca con Andrea Manzoni al pianoforte, sabato 17 marzo, sarà l’interprete degli anni Venti in musica in “Noi siam come le lucciole” su testo di Beppe Anderi per la regia di Paolo Zanone. Il programma del mese di aprile comincerà domenica 1 con “Il nostro amore schifo” di e con Luciana Maniaci e Francesco D’Amore; uno spettacolo che apre ai giovani talenti, con due attori e autori dalla scrittura fresca e ironica, usciti dalla scuola Holden di Torino. Lo spettacolo sarà proposto anche nel pomeriggio, per le scuole. Sabato 14 sarà la volta di Fiammetta Bellone in “La strega” da ‘La Chimera’ di Sebastiano Vassalli con adattamento e regia a cura di Laura Sicignano; costumi di Francesca Marsella e musiche originali di Paolo Vivaldi. Insieme a “Prigionierodimestesso”, questo spettacolo parteciperà anche al festival invernale di Borgio Verezzi, a sottolineare ancora una volta le sinergie dello Spazio Vuoto con le altre realtà artistiche della regione.

A chiudere la stagione 2012, il 20, 21 e 22 aprile, sarà ancora una volta la Compagnia Teatro Instabile con “Vicini”, un testo di Pino Petruzzelli, per l’occasione anche regista, e già apprezzato interprete di “Storia di Tönle” nella passata stagione de Lo Spazio Vuoto. “Si tratta di 3 monologhi – hanno anticipato Livia Carli e Gianni Olivieri, protagonisti – su cui stiamo lavorando da settembre in modo da compiere un percorso approfondito su ogni personaggio per far sì che ad aprile siano quasi una seconda pelle. Sono episodi reali, tratti dal vissuto, per questo la recitazione deve quasi sparire".

Da oggi sono in vendita biglietti e abbonamenti, prenotabili e acquistabili per telefono ai numeri: 0183 960598 – 329 7433720 – 339 5823686 - direttamente presso Lo Spazio Vuoto – Via Bonfante, 37 – Imperia. Il costo del biglietto singolo è di € 15,00; € 12,00 per gli studenti; € 10,00 per gli allievi dei laboratori de Lo Spazio Vuoto. Il costo dell’abbonamento è di € 85,00 per l’intera stagione di teatro. Fuori abbonamento i due concerti jazz, biglietto unico € 15,00 ciascuno e lo spettacolo di teatro del 25 febbraio 2012, a ingresso libero, previa prenotazione.

 

 

 

Conferenza stampa allo Spazio Vuoto


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