mercoledì 24 aprile 2024
16.11.2011 - A.Chiappori

Imperia: quindici paesi al tavolo della dieta mediterranea

Si apre il Forum internazionale presso l’auditorium della Camera di Commercio. Obiettivo, stabilire i criteri fondamentali del “modello” alimentare dichiarato dall’Unesco “patrimonio immateriale dell’umanità”

IMPERIA. Si aprirà domani 17 novembre presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia l’atto conclusivo del Forum sulla Dieta Mediterranea, che la città è orgogliosa di presentare in questo suo “secondo tempo”. Dopo la prima tranche di dibattiti, svoltasi sempre presso l’auditorium nel maggio scorso, le delegazioni di quindici Paesi del bacino del Mediterraneo si incontreranno per l’atto conclusivo del forum, alzando così il sipario su Olioliva 2011, la rassegna dedicata all’olio extravergine che si terrà dal 18 al 20 di novembre.  Il progetto ha ottenuto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e metterà a confronto allo stesso tavolo Slovenia, Croazia, Albania, Montenegro, Grecia, Turchia, Libano, Israele, Tunisia, Algeria, Marocco, Francia, Spagna, Portogallo ed ovviamente l’Italia, tutti Paesi affacciati sul Mediterraneo e che condividono cultura, storia, tradizioni.

Si tornerà a parlare di Dieta mediterranea come patrimonio mondiale, per valorizzare il ruolo che l’olio extravergine in essa riveste. Dal 17 al 19 novembre il Forum dedicherà spazio alle tesi elaborate dai gruppi di lavoro: Auditorium e sale della Camera di Commercio ospiteranno la presentazione delle relazioni per ciascun tema scientifico a cura di esperti relatori nazionali ed internazionali e, al termine, sarà presentata la relazione finale per arrivare a formulare un modello condiviso di Dieta Mediterranea.

Saranno presenti, tra gli altri, nomi importanti: Giovanni Puglisi, presidente Commissione Nazionale Unesco; Shimon Lavee, professore emerito dell’Università di Gerusalemme; Dimitrios Maniatakis, presidente Fondazione Maniatakeion. Tutti coinvolti nel comitato scientifico che, venerdì 18 novembre, firmerà lo Statuto di costituzione della Rete delle Città dell’Olio del Mediterraneo e le sessioni dei diversi Working Groups. A conclusione del forum, sabato 19, saranno presentati il progetto di Disciplinare sull’uso della Dieta Mediterranea come patrimonio dell’umanità e il lancio della candidatura del paesaggio olivicolo mediterraneo quale patrimonio Unesco.

Questo il commento del Presidente della Camera di Commercio Franco Amadeo: “Imperia si candida ancora una volta a diventare il riferimento culturale per la Dieta Mediterranea e per il suo principale protagonista, l’olio extravergine d’oliva. La nostra sfida guarda alla valorizzazione della qualità,  penso che qui sia nato il primo Consorzio di tutela della Dop e qui è nato l’Onaoo, l’Organizzazione Mondiale degli Assaggiatori di Olio d’Oliva. Radici, tradizioni e uno sguardo al futuro e all’imprenditorialità rispettosa del territorio. Enogastronomia di qualità, sviluppo dell’entroterra, mantenimento delle produzioni tipiche, inserite in un circuito codificato e ben valorizzato di strade di prodotto e di cultura, rappresentano una sfida per il made in Italy e per questo Paese”.


Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo