venerdì 26 aprile 2024
08.06.2012 - REDAZIONE

Imperia: assegnata alla Guardia Costiera nuova motovedetta

L'assegnazione è figlia della decisione di potenziare, in tal senso, la Guardia Costiera da parte del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. Comunicato stampa e fotoservizio.

Nella giornata odierna, in occasione dei festeggiamenti per la Festa della Marina Militare, sua Eccellenza R.ma Mons. Mario Oliveri, Vescovo della Diocesi di Albenga – Imperia, ha benedetto presso gli ormeggi della Capitaneria di porto di Imperia la nuova Motovedetta CP 715.

La nuova motovedetta, che il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ha assegnato alla Guardia Costiera imperiese a seguito di motivata formale richiesta, direttamente formulata dal Comandante, Capitano di Fregata Enrico Macrì, fa parte di una fornitura a livello nazionale di 20 unità, acquistate con i fondi della Comunità Europea, stanziati per il programma di controllo della pesca marittima.

L’unità, lunga 10.20 metri e larga 3.36, prodotta dalla società SOLEMAR in collaborazione con la società ARIMAR, dal punto di vista tecnico presenta uno scafo a chiglia rinforzata in vetroresina, con una “V” profonda, che nonostante la ridotta immersione è in grado di assicurare notevoli capacità marinaresche di tenuta di mare. La sovrastruttura, del tipo semicabinato, è in grado di assicurare un buon confort all’equipaggio imbarcato. I due motori Volvo Penta da 330 HP cadauno, abbinati al sistema di trasmissione ad idrogetto compatibile con i bassi fondali, completano il quadro generale assicurando all’unità un’ottima versatilità di impegno, unitamente a prestazioni di alto profilo, quali una velocità di crociera di 35 nodi e una velocità massima di 45 nodi.

Notevole anche la dotazione di apparati tecnologici di radiocomunicazione e scoperta, quali un apparato VHF/FM fisso, un sistema integrato di scoperta composto da radar con funzionalità MARPA (ad ampio raggio), un GPS, ecoscandaglio ad alta risoluzione e visibile anche in pieno sole, cartografia elettronica relativa a tutti i mari d’Italia, un sistema di comunicazione satellitare ed un sistema di comunicazione di interfonico per l’equipaggio, comprensivo di cuffie e di microfono.

La motovedetta, classificata come unità di categoria di progettazione “B”, sarà impiegata prevalentemente in attività di vigilanza pesca. Le eccellenti capacità operativo/marinaresche ne consentiranno tuttavia anche un impiego in operazioni di ricerca e soccorso in mare.

La nuova assegnazione, si inquadra nell’ambito del progetto di riorganizzazione del comparto navale della Guardia Costiera del ponente ligure, che ha registrato anche la ridislocazione nel porto di Sanremo della Motovedetta CP 529, ai fini di migliorare la presenza del Corpo anche nell’area del confine di Stato, rendendo più efficace ed efficiente l’espletamento dei servizi d’istituto ricollegabili alle attività di polizia marittima, di vigilanza ambientale, oltre che di ricerca e soccorso in mare.

Il Comandante Macrì, al termine della cerimonia, ha donato a Mons. Oliveri il crest della Capitaneria di porto, appositamente personalizzato con una dedica, simbolo distintivo decorato con le insegne del Comando raffigurante la motovedetta d’altura CP 314.

 

Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo