IMPERIA. Una mattinata fitta di impegni quella iniziata stamane presto, con una S.Messa celebrata nella chiesa di S.Giovanni, per i Maestri del Lavoro e i soci di Confcommercio e dall’Associazione 50 & PIU’ (Anziani del Commercio) aderente alla Confcommercio Imprese per l’Italia. Mattinata proseguita sotto un limpido sole con l’intitolazione ufficiale del piazzale dell’Agnesi e le premiazioni all’Auditorium della Camera di Commercio. Presenti le autorità civili nella persona del primo cittadino e degli assessori provinciali Gaggero, e regionali Scajola e Saso, le autorità militari e un nutrito pubblico, riunitosi per celebrare coloro che hanno fatto grande il commercio nell’imperiese.

Questi gli eventi clou della giornata 2011 dei Maestri del Commercio, una giornata che lascerà il suo segno tangibile nella targa del piazzale di fronte alla fabbrica Agnesi. “Con l’intitolazione vogliamo celebrare la laboriosa attività dei molti che hanno dato tanto per il commercio in questa città, al contempo vorremmo che la piazza diventasse un luogo simbolico per tutti i cittadini, un luogo fatto per loro, dove dialogare serenamente con l’Amministrazione, come abbiamo avuto occasione di fare noi” ha dichiarato Cervini, di  50 & PIU’ “Oneglia ha primeggiato da sempre nel commercio dell’olio, attività a cui tutto il territorio è rimasto legato ancora oggi, lo testimonia il successo di Olioliva, che sta per ripartire e che vedrà un numero non indifferente di espositori, con primizie e delizie dal mondo dell’olivicoltura, così importante per il nostro commercio”.

All’inaugurazione è intervenuto anche il sindaco Strescino, che ha ricordato l’impegno della Commissione Toponomastica e dell’Assessore all’Arredo Urbano Broccoletti per l’installazione della targa che dà il titolo alla piazza: “la scelta del luogo da intitolare non è casuale” ha osservato il primo cittadino “è vicina al pastificio e al porto, a ricordare il carattere multivocazionale della città per il commercio, per il turismo, soprattutto nautico, e per la tradizionale attività della pesca. Al commercio di pasta e olio sono legate le radici e le tradizioni di Imperia, un tempo capitale dell’olio grazie alle famiglie e alle persone che hanno fatto crescere commercialmente la città, dandole valore e permettendo anche una crescita territoriale”.

E come riconoscimento dell’impegno nei servizi del commercio, del turismo e dei servizi, sono state consegnate le onorificenze dei Maestri del Commercio, le cosiddette Aquile, rispettivamente d’argento per i 25 anni di attività, d’oro per i 40 e di diamante per i 50 e più anni. Presenti alla cerimonia di premiazione, svoltasi in tarda mattinata all’Auditorium della Camera di Commercio, le autorità civili e militari, non ultimo il Cavaliere del Lavoro Giacomo Alberti. “Sono targhe che restano, traguardi per chi ha dedicato la vita al lavoro” ha commentato il presidente di Confcommercio Enrico Lupi “sono presenze di cui la città ha bisogno. La Fenacom conta in provincia circa 2450 soci, un bel numero, tutti mossi dallo stesso spirito di comunione e dagli stessi ideali, che si vanno a sommare ai 2700 soci di Confcommercio: una realtà importante per Imperia”.