Martina “Speedy Martikkia” La Macchia e Maria Chiara “Bonecrusher” Gurzì sono state infatti selezionate come under 18 nell’ambito della rappresentativa Piemonte Liguria. Questa compagine è ora a Tirrenia dove si svolge il torneo e lo stage di preparazione alle selezioni nazionali definitive. La selezione è stata legata alla mano di Mattia Basile, tecnico della Federugby per il comitato Piemonte-Liguria nel settore femminile. Il cammino verso questo risultato è stato duro: prima il campionato culminato con un buon risultato a livello nazionale, poi gli allenamenti in giro per il Nord Ovest, con la concorrenza delle ragazze di Ivrea, Biella, Chieri, Cogoleto e Savona, quindi il torneo di Sassenage in Francia, per un probante confronto con la scuola transalpina.
Alla fine la FIR ha convocato dal 21 al 23 giugno presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI a Tirrenia 68 giovani atlete provenienti da tutto lo Stivale per prendere parte al Trofeo delle Regioni Seven Under 18. Come spiega Maria Cristina Tonna, responsabile FIR del settore femminile, il Trofeo delle Regioni Seven Under 18 è la verifica di fine stagione del “Progetto Seven Minerva” che ha come obiettivo primario lo sviluppo del Rugby a Sette, la ricerca dei talenti e la loro specifica formazione verso l’alto livello: “A Tirrenia saranno di scena le migliori Under 18, divise in sei selezioni in rappresentanza di nove regioni d’Italia; le nate nel ‘94 usciranno successivamente dal Progetto Minerva, ma potranno proseguire il percorso inserite nel “Progetto Elité”, che indirizzerà le ragazze verso le varie Nazionali a seconda delle loro capacità specifiche. Il proseguo del percorso deve essere una scelta delle ragazze che devono avere la consapevolezza che giocare gare internazionali significa lavorare duramente ogni giorno per competere ai massimi livelli”.

A conferma di questo stato di cose, a Tirrenia sarà presente tutto lo staff della Nazionale Femminile Maggiore, anche perché oltre al torneo ci saranno allenamenti specifici sul gioco a sette giocatori e testi fisici. Per questo le due ragazze imperiesi hanno seguito un programma di allenamento personalizzato, con grande sacrificio personale.

L’Italia Seven sta indubbiamente crescendo e tra poco si giocherà a Mosca la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo Seven. Un obiettivo, che, assieme ai giochi olimpici di Rio de Janeiro nel 2014 è alla portata di qualche atleta.

Va detto che il gruppo ligure-piemontese dovrà vedersela contro giocatrici molto valide, come quelle incontrate proprio nelle finali nazionali: venete, aquilane, perugine, lombarde e quant’altro. L’ossatura della squadra è formata dalle giovani del Liceo Monti di Chieri, il quale rinverdisce il valore educativo del rugby nel concetto scolastico.

Per sgombrare il campo da ogni equivoco, a dispetto dei nomignoli affettuosi, Martina e Maria Chiara sono due ragazze molto educate, prima istanza per la pratica del rugby. Sono decise, simpatiche, sanno fare gruppo, sono cresciute nel rispetto di sé stesse e dell’avversario, sono consapevoli delle loro possibilità e degli ostacoli che le attendono. Sono valori che arrivano prima di ogni altra cosa in questa dimensione sportiva. A presto per le loro opinioni sull’impegno.

Di seguito le atlete convocate PER LA SELEZIONE PIEMONTE / LIGURIA

SELEZIONE PIEMONTE/LIGURIA
BONINO ANNA (RUGBY LICEO MONTI)
DI GUIDA SERENA  (RUGBY LICEO MONTI)
FERRARI FRANCESCA (C.U.S. SAVONA ASD)
GROSSI LINDA  (RUGBY PETERLIN VALLEGGIA)
GURZI' MARIACHIARA (IMPERIA RUGBY ASD)
LA MACCHIA MARTINA (IMPERIA RUGBY ASD)
MASERA ELENA ((RUGBY LICEO MONTI)
MOSCOSO LIZ DANITIZIA (RUGBY LICEO MONTI)
PANTALEONI REBECCA (RUGBY LICEO MONTI)
PIOVANO OTTAVIA (RUGBY LICEO MONTI)
PIRAS JENNIFER (RUGBY PETERLIN VALLEGGIA ASD)
SARTORE IRENE (RUGBY LICEO MONTI)