Gli ultimi secondi sono un countdown scandito dagli oltre cento tifosi imperiesi scesi a Civitavecchia. Con un perentorio 12-9 la Mediterranea Imperia si aggiudica la semifinale della Final Four, ai danni del Plebiscito Padova, e vola alla finalissima che questa sera alle 18,30 assegnerà il titolo. Avversaria, per un’inedita finale tutta ligure, sarà la Pro Recco.

La partita con le venete, come era nelle previsioni, si rivela equilibratissima, almeno nella sua prima parte. Il Plebiscito segna al termine dei primi 30 secondi (e forse anche oltre). L’avvio delle imperiesi non è brillantissimo, ma le ragazze di Marco Capanna registrano a dovere la difesa e riordinano le idee. Il Plebiscito non riesce a trovare sbocchi e il pareggio per 1-1 arriva in finale di tempo ad opera della Risivi.

Nella prima metà del secondo quarto è sempre il Plebiscito a portarsi in vantaggio, con Savioli e Barzon, ma l’Imperia replica ogni volta, con Stieber ed Emmolo. Poi le due reti di Risivi e Carrega lanciano la fuga decisiva. Ancora la Savioli tiene vivo il Plebiscito (4-5 all’intervallo lungo), ma al ritorno in vasca Bencardino e Carrega riallungano sul 7-4. Il Padova reagisce con Barzon e Savioli. Replica la Drocco, risponde la Valkai, ma la Emmolo su rigore sigla il doppio vantaggio sul quale si va all’ultimo quarto.

Il Plebiscito prova a non mollare, ma ad ogni sua rete (Savioli, Rocco) la Mediterranea replica (Pomeri e ancora Carrega). L’espulsione della Valkai manda la Emmolo a tirare il rigore della definitiva tranquillità, a 56 secondi dall’apoteosi. La Mediterranea è in finale. Il sogno continua. 

“Volevo una gara perfetta – ha detto il coach Capanna – per atteggiamento e voglia. Sapevamo di incontrare delle difficoltà ma era fondamentale non andare in sofferenza. Abbiamo reagito con la compattezza della squadra. In questo senso è stata una gara perfetta. Anche in svantaggio abbiamo continuato a giocare con convinzione. Abbiamo fatto errori ma il nostro è un cammino di crescita, anche adesso. Sono contento dell’atteggiamento. Abbiamo preparato la tattica e la condizione fisica per disputare due partite. Complimenti al Padova che ha fatto il campionato migliore di tutti. Noi abbiamo però avuto qualcosa in più e in meglio. Faccio i complimenti alle mie ragazze perché continuiamo a migliorare e a raggiungere risultati sempre migliori, però noi siamo venuti a Civitavecchia per domani, non per oggi”. 

La Mediterranea affronterà la Pro Recco nella finale scudetto in programma alle 18,30. Alle 16,30 si giocherà la finalina per il 3° posto tra Orizzonte Catania e Plebiscito Padova. 

Nell’altra semifinale la Pro Recco ha sconfitto la Venosan Orizzonte Catania per 10-8 (3-2, 2-1, 3-5, 2-0) in una partita assai più equilibrata di quanto si poteva prevedere alla vigilia. Dopo 21 finali di playoff consecutive (19 vinte), le catanesi abdicano dallo scudetto che, qualunque sia il risultato della sfida odierna, per la prima volta andrà a una società del nord, anzi, della Liguria. 

Questo il tabellino dell’incontro odierno.

 BEAUTY STAR PLEBISCITO PADOVA-RN MEDITERRANEA IMPERIA 9-12 (1-1, 3-4, 3-4, 2-3)

Beauty Star Plebiscito Padova: Teani, Barzon 3, Ilaria Savioli, Sganzerla, Martina Savioli 4 (2 rig.), Valkai 1, Gibellini, Luci, Rocco 1, Bosello, Barbazza, Lascialandà, Dario. All. Cobalchin.
RN Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Solaini, Borriello, Gloria Gorlero, Stieber 1, Emmolo 3 (3 rig.), Carrega 3 (1 rig.), Russo, Risivi 2, Bencardino 1, Drocco 1, Pomeri 1, Casanova. All. Capanna.
Arbitri: Ceccarelli e Riccitelli.

Note: Uscite per raggiunto limite di falli: nessuna. A 0’56” dal termine espulsa la Valkai (P). Superiorità numeriche: Padova 3 su 5 (più 2 rigori), Imperia 4 su 8 (più 4 rigori). Spettatori 700 circa di cui quasi 200 tifosi imperiesi.