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18.12.2011 - Alessandra Chiappori

Mediterranea storica in semifinale contro il Beauty Star Plebiscito di Padova

Grande impresa delle giallorosse che vincono a Padova per 8-7 e passano il turno in Coppa Len

Mediterranea Imperia

C’è voluta una grande prova corale alla Mediterranea per compiere un’impresa che resterà nella storia dello sport imperiese. Concluso in parità, sul 6-6, il match di andata dei quarti di finale di Coppa Len giocato alla Cascione il 4 dicembre scorso, le giallorosse dovevano per forza andare a vincere in casa della Beauty Star Plebiscito Padova. L’impresa è pienamente riuscita, in un match di ritorno nel quale la Mediterranea, andata in vantaggio per prima, non è mai stata indietro nel punteggio, ma ha sempre costretto le padrone di casa ad inseguire.

In avvio il Padova avrebbe subito l’occasione per portarsi avanti ma Martina Savioli ha fallito un rigore. Non ha sbagliato invece Raissa Risivi che ha sbloccato il punteggio per l’Imperia. Ha pareggiato la Luci, ma prima della sirena Giulia Emmolo ha realizzato il 2-1. Il botta e risposta è proseguito anche nella prima metà del secondo quarto, con le reti di Valkai, il rigore trasformato dalla Emmolo (dopo che Giulia Gorlero, ancora una volta determinante, ne ha parato uno alla Barzon), e il 3-3 siglato dalla stessa Barzon. Poi però la Mediterranea ha messo a segno tre reti consecutive che hanno scavato il primo solco importante (ancora Emmolo e doppietta della Ralat). La Valkai è andata a bersaglio per il 6-4 che ha mandato l’Imperia al cambio di panchine in buon vantaggio.

Dopo l’intervallo lungo ancora la Valkai ha acceso le speranze delle locali, ma ancora Anaid Ralat e Mercedes Stieber hanno fissato il punteggio sull’8-5 con il quale si sono aperti gli ultimi otto minuti di gioco. Il Plebiscito si è gettato all’attacco a testa bassa. La Mediterranea ha resistito al forcing e, se le padovane sono andate a segno due volte con la Bosello (l’ultima a 2 secondi dalla fine), il margine accumulato è stato sufficiente per garantire la vittoria e lo storico passaggio del turno.

“Abbiamo disputato un’ottima partita – ha commentato Marco Capanna – intensa, combattuta e decisa dalla nostra grande voglia di vincere. Le ragazze sono state bravissime nel trovare un vantaggio di tre reti e, ancor di più, nel costruirlo nuovamente dopo che il Padova si era riportato a meno uno. Non mi è piaciuto il calo nel finale e quel gol subito quasi allo scadere, ma può essere subentrato anche un certo rilassamento, sapendo che ormai la partita era vinta. Quanto abbiamo fatto in acqua è stato sufficiente per centrare il passaggio a una semifinale storica ma non basterà se vorremo puntare a vincere ancora, in campionato e in Coppa Len. Sarà invece necessario cambiare ancora marcia, salire un ulteriore scalino. Sappiamo di poterlo fare e sappiamo che adesso dobbiamo sfruttare questa lunga pausa per prepararci al meglio quando ritorneranno gli impegni ufficiali”.

La A1 tornerà il 4 febbraio con la gara interna nella quale la Mediterranea ospiterà l’Ortigia Siracusa, nella seconda giornata di ritorno. Il 18 febbraio sarà invece la volta della partita di andata delle semifinali di Coppa Len. Le altre qualificate sono l’Olympiakos Pireo (11-7 e 12-5 alla Fiorentina), le russe del Kanty-Masiysk (14-1’ e 11-9 all’Uralochka Zlatoust) e le unghersi dello Szentes (9-9 e 9-7 sulle olandesi dello Zvl Leiden).


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