Torna a Imperia la Winter Regatta
Dal 5 al 9 dicembre centinaia di imbarcazioni invaderanno Borgo Marina per l'importante competizione di vela giovanile classi 420 e 470
Dal 5 al 9 dicembre prossimi, Imperia saluterà il ritorno nello specchio acqueo di Borgo Marina della Imperia Winter Regatta, la manifestazione sportiva dedicata alle giovani classi veliche 420 e 470 che è stata presentata questa mattina in conferenza stampa presso la sede del Coni.
“Imperia avrà di nuovo risonanza di immagine – così ha commentato entusiasta Ivo Bensa, presidente del Coni provinciale, il ritorno a Imperia della Winter Regatta, alla sua 23° edizione – oltre al fatto naturalmente che al momento sono già iscritte più di 200 imbarcazioni. La vela è una disciplina olimpica molto importante e nella nostra zona è uno sport che ha dato grandi frutti, basti pensare a Diego Negri, per anni rappresentante mondiale di questo sport e di Imperia”.
Biagio Parlatore, giovane presidente dello Yacht Club Imperia, organizzatore della regata, si è dichiarato soddisfatto del lavoro svolto per riportare la manifestazione al luogo di origine dopo che l’anno scorso, per problemi logistici ed economici, la Imperia Winter Regatta era stata salvata e ospitata ad Aregai: “siamo orgogliosi di riaverla a Imperia – ha dichiarato – è qui a Imperia che la regata è nata e ha le sue origini, è una manifestazione di rilievo perché ha una lunga storia ma anche una valenza internazionale, vede infatti la partecipazione di equipaggi da tutta Europa. Averla a Imperia è importante sia dal punto di vista sportivo sia in ottica turistica”.
Questa edizione della Imperia Winter Regatta sarà anche ambasciatrice della nascente sinergia con l’Accademia Navale di Livorno, che dopo l’anno scorso torna a partecipare con un equipaggio di 420 e che presenterà nel corso dell’evento l’edizione 2013 del TAN: Trofeo Accademia Navale. “Avere tra gli iscritti anche degli equipaggi dell’Accademia, l’essenza della storia della marineria, non è un punto di arrivo, ma una partenza – ha specificato Diego Ponte, vicepresidente dello Yacht Club – i nostri obiettivi comuni sono proporre regate di elevato livello tecnico, ed entrare in qualche modo in un sistema territoriale turistico, penso per esempio alla pista ciclabile. Abbiamo un sogno: vedere i sabati e le domeniche tante vele sul nostro mare, è la nostra carta vicente”.
E che Imperia sia una tappa riconosciuta come importante dai velisti è indiscusso: il clima e le condizioni tecniche sono stimate da molti equipaggi, la squadra Elvetica ha infatti scelto il capoluogo come luogo di allenamento, poterà i suoi atleti qui per qualche mese e userà la Winter Regatta come gara di qualificazione per i campionati interni. Altro dettaglio del tutto non secondario sarà la partecipazione tra gli sponsor di Ferrero, che con il marchio Kinder sostiene diverse manifestazioni veliche e che quest’anno ha puntato gli occhi sulla Winter Regatta. Insomma, tutto lascia presupporre che si stia piano piano tornando al tenore di edizione storiche che hanno visto raggiungere perfino i 400 equipaggi.
In quanto alla parte tecnica, Luca Bonjean ha ricordato che la 470 è una classe olimpica: “quelle di Imperia Winter Regatta saranno regate ad alto contenuto tecnico, saranno presenti i più grandi specialisti mondiali di vela giovanile: è un evento importante per Imperia e un elemento di sicuro interesse per questa città. Tutto il mondo si è messo in moto per promuoverla e anche se in questo momento mancano le istituzioni, la città va avanti lo stesso, ed è bello poter contare sulla propria realtà”. L’evento sportivo vedrà infatti anche collaborazioni con diverse scuole cittadine: ragazzi dell’IPSIA Marconi si occuperanno della logistica a terra, del Nautico della parte a mare, e infine dell’IPC delle segreterie.
Non è mancato, in conferenza stampa, l’accenno ai problemi logistici che la situazione del porto di Imperia ha creato, non solo alla manifestazione, con una serie di complicazioni infrastrutturali, ma alla scuola velica trentennale e prestigiosa che lo Yacht Club gestisce. Gli ostacoli sembrano tuttavia momentaneamente superati, in virtù di una positiva sinergia tra le forze dell'ordine e lo Yacht Club e nella visione positiva degli organizzatori che chiedono aria nuova sul porto e focalizzazione sull’aspetto sportivo e partecipativo dell’evento: “vorremmo sentir parlare di Imperia per il buon clima – ha ricordato Bonjean – o perché è uno dei posti migliori dove fare vela e che ha dato i natali a due o tre olimpionici, vorremmo una nuova filosofia, c’è davvero l’esigenza di aria pulita”.